CUSCINO ALLA LAVANDA

Descrizione

CUSCINO PROFUMATO ALLA LAVANDA

Racchiusa in questo cuscino, la Lavanda, con la sua fragranza e la sua profumazione, non solo evoca un senso di pulito e di nitore, ma svolge anche un benefico effetto addolcente sull’umore, contribuendo ad allontanare ogni contrasto.

La Lavanda ha alle spalle una tradizione assai consolidata come rimedio popolare e il suo profumo è ancora oggi molto familiare. Un tempo veniva usata come rimedio per svariati disturbi, ma soprattutto come acqua cosmetica, insettifugo e per profumare la biancheria.

Ecco quindi un tocco di freschezza e giovialità alla vostra casa!

Descrizione: 100% cotone – Misure: cm 30×30 – Contenuto: 200g ca.

Composizione:  pula di Grano saraceno, fragranza di Lavanda.

PRODOTTO NATURALE FATTO A MANO DA ANTICHE FRAGRANZE – MADE IN ITALY

Prova a guardare anche il cuscino alla Rosa

Fragranza fa rima con eleganza, con i nostri prodotti dedicati alla casa e agli ambienti in cui viviamo. Una gamma completa di cuscini profumati che, grazie ai raffinati tessuti con cui sono confezionati, aggiungono un tocco di stile all’arredamento, diffondendo nella casa sentori deliziosi.

Molte sono le soluzioni dall’aroma invitante: dai sacchetti di ogni formato, per il guardaroba, cassetti, auto e valigie, ai cuscini “Roll” per sostenere la schiena, ai portarotoli profumati per carta igienica, fino ai praticissimi e irrinunciabili Profumascarpe.

Pianta tipica della macchia mediterranea. La lavanda è nota fin dai tempi antichi per la bellezza dei suoi fiori. Questi fiori da giugno a settembre inondano i campi di lunghe spighe fiorite in sfumature viola-blu, saturando l’aria col loro profumo intenso.

Nota anche per le sue virtù curative racchiuse nelle infiorescenze, oltre a un olio essenziale dalle molteplici proprietà.

Già nell’antichità Greci e Romani ne usavano i fiori sia nell’igiene quotidiana che per ricavarne infusi curativi e oli balsamici per migliorare la salute e la bellezza di pelle e capelli. Proprio da queste qualità la pianta deriva il suo nome botanico (Lavandula officinalis), ricavato dal gerundio del verbo latino lavare.

Non a caso fino alla metà del secolo scorso i sacchettini ldi fiori secchi di lavanda erano usati abitualmente sia per profumare la biancheria che per tenere lontane le tarme e gli acari.